11/02/08

Comunali di Pisa: La Sinistra - l'Arcobaleno presenta il programma

Noi de La Sinistra – l'Arcobaleno abbiamo concluso i lavori di stesura del programma per la città in vista delle prossime elezioni. Per il lavoro fatto intendiamo innanzitutto ringraziare tutti quei cittadini che a nome di tante associazioni o a titolo personale hanno partecipato ai tavoli programmatici: insieme a loro daremo vita ad una ampia consultazione con tutta la città nei prossimi giorni.

Il programma riafferma i valori che devono essere alla base del governo democratico della città e ne sviluppa i contenuti, mettendo "il cittadino" al centro dell'attenzione.

Il lavoro stabile e sicuro è la nostra priorità assoluta: la valorizzazione del lavoro dovrà rappresentare il criterio guida delle scelte programmatiche e gestionali del comune, indirizzate all'interesse della collettività e non di pochi soggetti.

Noi pensiamo a Pisa come città europea dell'innovazione; pensiamo alla cultura come grande potenzialità produttiva; pensiamo al turismo sociale, al turismo naturalistico, al Parco, come risorse da favorire, da valorizzare e difendere; pensiamo debba essere ricostruito un rapporto virtuoso tra produzione e distribuzione per una necessaria riqualificazione del tessuto commerciale a vantaggio di una qualità controllata dai consumatori; pensiamo ad una crescita dei servizi, ben integrata con il sistema produttivo; pensiamo ad un rafforzamento del Polo Universitario.

Il nostro progetto sociale pensa alla politica per la casa; a politiche per la salute più attente ai bisogni dei cittadini e più controllate dagli enti locali, superando le separatezze tra assistenza ospedaliera ed assistenza territoriale; pensa a processi d'inclusione per sconfiggere le insicurezze, per superare situazioni di disagio e di conflitti, come quelle che esistono in città; pensa ai bambini; ai servizi di promozione della salute pubblica delle donne, come i consultori; vuole battere la solitudine e sostenere le persone anziane in difficoltà; pensa ad una politica positiva di integrazione dei migranti; le barriere architettoniche non devono più essere un limite all'accessibilità della città..

Nel nostro programma la conservazione del territorio costituisce un elemento imprescindibile di promozione economica e le sue condizioni devono avere un riflesso diretto e determinante sulla qualità della vita di cittadini.

Condividiamo nella sostanza i contenuti del piano strategico intercomunale, coerente con questa nostra impostazione, e lo abbiamo assunto come riferimento per le nostre proposte.

Sappiamo che l'attuale amministrazione ha messo in moto un vasto progetto di trasformazione della città attraverso grandi opere; rispetto a queste, la sostenibilità ambientale, la qualità, il contenimento dei consumi energetici devono essere i presupposti per la loro realizzazione. Pensiamo si debba saper distinguere tra le occasioni di sviluppo duraturo e proposte di sviluppo effimero volte al fabbisogno di pochi. Diciamo basta all'urbanistica contrattata; pensiamo ad una urbanistica partecipata.

La politica della gestione dei rifiuti deve subire un cambiamento di prospettiva: sostituire una gestione basata sullo smaltimento finale con una gestione basata sulla riduzione dei rifiuti alla fonte, il riuso ed il riciclo dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata porta a porta.

La questione della mobilità costituisce una chiave di volta per il miglioramento della qualità della vita; pensiamo si debba ridurre la mobilità forzata e organizzare una buona "mobilità gentile"( mezzo pubblico, bicicletta, pedonale ), con mezzi pubblici efficaci e convenienti.

E' tempo di fare chiarezza sui sistemi di collegamento di tipo metropolitano e realizzare, dopo le opportune verifiche, quella viabilità esterna da tempo in discussione.

La base di Camp Darby deve essere riconvertita ad usi civili

La Sinistra – l'Arcobaleno è quindi pronta ad avviare il confronto con il Partito Democratico e gli altri partiti di centro-sinistra per la costruzione di una solida coalizione amministrativa capace di dare governabilità e progresso alla città, su basi programmatiche condivise. Le elezioni politiche anticipate, con grande probabilità collegate a quelle amministrative per il prossimi 13 aprile,chiedono a tutti una accelerazione dei processi. L'auspicio è che il confronto possa concludersi in tempo utile per lo svolgimento, in caso di esito positivo, delle primarie di coalizione.

L'unità della sinistra che stiamo costruendo a Pisa è un fatto politico importante e nuovo, più profondo ed ambizioso del semplice cartello elettorale. La scelta nazionale del PD di correre da solo alle elezioni politiche ( scelta da noi non condivisa e pericolosa per il futuro della nostra società ) non chiude le prospettive di una larga coalizione di centro sinistra alle elezioni comunali. Noi lavoriamo per questa soluzione. Ci presenteremo uniti al confronto politico- amministrativo in coerenza con le scelte che le nostre organizzazioni stanno facendo a livello nazionale.

Nessun commento:

Posta un commento